Regia di Paola Tiziana Cruciani
Era il tempo delle mele, il sabato pomeriggio, una palla di specchietti girava sul sofftto del salotto: poche coppie dondolavano al centro della stanza. Lei gli teneva le mani sulle spalle, lui le teneva a pinza sui fanchi e tutte le mani erano sudate. Poi arrivava qualcuno con una scopa e la coppia scoppiava fno al lento successivo. Sul sesso circolavano poche notizie e annosi quesiti restavano insoluti: “Si può rimanere incinta con un bacio?”. Le confuse spiegazioni dei genitori riuscivano solo ad alimentare i dubbi… Non restava che scrivere alla Posta del Cuore. L’adolescenza e la cameretta, il diario, il telefono, la gita scolastica e il primo amore: indimenticabili, drammatici e involontariamente esilaranti momenti che hanno segnato la vita di ciascuno di noi.
Dopo il successo di “A letto dopo Carosello” una sorta di “primo tempo” del suo esilarante e tenero viaggio nella memoria collettiva, Michela Andreozzi è pronta ad accompagnarci ancora una volta indietro nel tempo, in quel momento in cui, a nostre spese, abbiamo iniziato a capire le prime tragiche, irresistibili e divertentissime conseguenze dell’amore. “L’amore al tempo delle mele” mantiene la stessa formula del varietà, con canzoni dal vivo e il coinvolgimento del pubblico, come se fosse un vecchio amico. Ma quest’anno c’e’ di più: Azzurra Doffi Bolazzi e altri nuovi personaggi faranno capolino sul palco.
“E se potessimo per un attimo tornare indietro a quell’incantevole istante in cui non eravamo né carne né pesce, ma in cui tutto stava per accadere?”